BETTER CALL SAUL, disponibile su Netflix, è una serie televisiva avvincente che esplora profondamente la figura di un avvocato corrotto, interpretato magistralmente da Bob Odenkirk. Attraverso un percorso ricco di sfumature e conflitti interiori, lo spettacolo mette in luce il tema delle scelte e delle loro conseguenze, ma soprattutto si concentra sull’evoluzione dell’identità del protagonista.

La narrazione segue un affascinante arco di trasformazione che tocca tre diverse identità: da Jimmy McGill, il giovane e idealista avvocato, si passa al cinico e spregiudicato Saul Goodman, e infine ci si addentra nell’oscura vita di Gene Takovic, l’ultima identità adottata in seguito agli eventi di “Breaking Bad”. 

Questo viaggio psicologico ed emotivo del protagonista è il cuore pulsante della serie, offrendo uno sguardo intenso e coinvolgente sull’evolversi dell’identità di un uomo in un mondo di moralità ambigue e decisioni cruciali.

Video recensione a cura di Chiara Leonetti.