Fratello, dove sei? (O Brother, Where Art Thou?) è l’ottavo film dei fratelli Coen, per la pellicola i due registi furono nominati agli Oscar nel 2001 per la miglior sceneggiatura non originale e la Nomination per la Miglior fotografia a Roger Deakins, in più vinsero numerosi altri premi.
Normalmente i Coen scrivono insieme il soggetto e la sceneggiatura dei loro film, nonostante di solito sia Joel ad essere accreditato come regista. Spesso autori anche del montaggio dei propri film, per il quale compaiono sotto lo pseudonimo di “Roderick Jaynes”. Il cinema di Joel e Ethan Coen ha sempre goduto di una considerazione notevole presso i critici. Fin dalla prima proiezione di “Blood Simple” al New York Film Festival del 1984, vennero osannati dalla critica, ricevendo molti consensi. Uno dei motivi di questo successo è anche il fatto che il cinema dei Coen si riveste subito di una forte impronta autoriale e da una raffinata ricercatezza dei particolari che rendono ognuno dei loro film unico nel genere.
Il film è ambientato alla fine degli anni trenta in Mississippi; Ulysses Everett McGill, Delmar O’Donnell e Pete Hogwallop sono tre galeotti appena evasi dai lavori forzati. Pete è un manigoldo con pochi scrupoli e abbastanza aggressivo, Delmar “Del” invece è piuttosto tonto e si fa guidare dagli altri due, l’unico con un po’ di buon senso e intelligenza è Everett, il quale ha una buona parlantina ma in sostanza è piuttosto svenevole ed imbranato. I tre dopo essere evasi hanno come scopo quello di recuperare un milione di dollari, frutto di un una rapina precedente, hanno solamente quattro giorni per riuscire nel loro intento però, poiché il bottino è nascosto vicino ad un fiume che sara inonadato per divenire un lago.
Durante il loro avventuroso viaggio attraverso l’America rurale della grande crisi, i tre incontreranno una variopinta galleria di personaggi. Il film contiene molti riferimenti all’Odissea di Omero: dall’incontro con il vecchio cieco all’inizio del film, ispirato alla figura di Tiresia, al canto delle sirene, dal venditore di Bibbie con un occhio solo, come Polifemo, alla voglia costante di Everette di ritornare a casa dalla moglie Penny, riprendendo infine anche l’eroico scontro di Ulisse con i pretendenti di Penelope.
I registi hanno inoltre affermato di aver ripreso alcuni particolari dalla versione cinematorgrafica dell’Odissea del 1955. Un’importante caratteristica del film è l’utilizzo di un sistema di correzione del colore per dare alle immagini un aspetto color seppia. I fratelli Coen infatti preferirono utilizzare una vecchia e polverosa macchina per le scene dei tramonti, il direttore della fotografia in seguito disse: “Volevano che sembrasse una vecchia immagine dipinta a mano con l’intensità dei colori dettata dalla scena, e dei colori naturali per la pelle dei personaggi che avessero tutte le sfumature possibili”.
La colonna sonora del film è un vero e proprio omaggio a diversi generi musicali come il bluegrass, country, gospel, blues e musica popolare con l’eccezione di alcuni brani d’epoca, tra cui Big Rock Candy Mountain di Harry McClintock, brano datato 1928. Per il film fu creato anche un vero e proprio gruppo musicale chiamato “Soggy Bottom Boys” composto da sei artisti d’eccezione del panorama bluegrass (Ralph Stanley, John Hartford, Alison Krauss, Emmylou Harris, Gillian Welch, Dan Tyminski ). Il finto gruppo musicale divenne così famoso che i sei artisti si esibirono suonando le musiche del film anche durante il loro tour. La colonna sonora vinse ai Grammy Awards 2002 nella categoria “Album dell’anno”, il CD inoltre è stato certificato otto volte disco di platino avendo venduto oltre otto milioni di copie in tutto il mondo.

 

Soundtrack

1. Po’ Lazarus James Carter and the Prisoners

2. Big Rock Candy Mountain – Harry McClintock

3. You Are My Sunshine – Norman Blake

4. Down to the River to Pray – Alison Krauss

5. I Am a Man of Constant Sorrow – Soggy Bottom Boys & Dan Tyminski

6. Hard Time Killing Floor Blues – Chris Thomas King

7. I Am a Man of Constant Sorrow – Norman Blake

8. Keep On the Sunny Side – The Whites

9. I’ll Fly Away – Alison Krauss & Gillian Welch

10. Didn’t Leave Nobody but the Baby – Emmylou Harris, Alison Krauss, Gillian Welch

11. In the Highways – Leah, Sarah, and Hannah Peasall

12. I Am Weary, Let Me Rest – The Cox Family

13. I Am a Man of Constant Sorrow – John Hartford

14. O Death – Ralph Stanley

15. In the Jailhouse Now – Soggy Bottom Boys & Tim Blake Nelson

16. I Am a Man of Constant Sorrow – Soggy Bottom Boys & Dan Tyminski

17. Indian War Whoop – John Hartford

18. Lonesome Valley – The Fairfield Four

19. Angel Band – The Stanley Brothers

 

Dove e quando ascoltare questa colonna sonora? Adatta ad ogni occasione, ottima per rilassarsi, o magari come sottofondo in macchina…


Colonna sonora del film Fratello dove sei? tramite Spotify