Francesca Andronico, Giada Alfei

Luca è uno degli ultimi film di animazione Disney diretto da Enrico Casarosa che narra le avventure di due bambini che nascondono un enorme segreto.

Luca Paguro è un mostro marino di 13 anni che abita i fondali del Mar Ligure insieme alla sua famiglia e al resto della comunità. E’ un bambino molto ubbidiente, giudizioso, ligio ai suoi doveri e tutte le sue giornate si svolgono sempre allo stesso modo: portare al pascolo il “gregge” di pesciolini e non salire assolutamente in superficie, quest’ultima una regola fondamentale nella sua famiglia in quanto gli umani danno la caccia ai mostri marini ritenendoli pericolosi. 

Un giorno, mentre pascola con il suo gregge, incontra Alberto Scorfano, un altro mostro marino suo coetaneo che sale spesso in superficie e che Luca sceglierà di seguire.

Si scopre dunque che una volta toccata la terraferma Luca, così come Alberto e gli altri mostri marini, si trasforma in essere umano: due gambe, due braccia, tanti capelli e due tenerissime gote rosse. 

Nella torre di pietra, sulla terraferma, dove Alberto vive apparentemente con suo padre, pur essendo sempre solo, Luca vede il disegno di una Vespa Piaggio ed insieme decidono di costruirne una. 

Ogni sera però il piccolo Luca torna nella sua casa sottomarina fino a quando i genitori, scoperto dove il figlio passava le sue giornate e allarmati dalla situazione, lo minacciano di spedirlo negli abissi con lo zio, una rana pescatrice. 

A questo punto inizia l’avventura del piccolo ragazzo che rifiutando categoricamente la punizione dei genitori torna da Alberto ed insieme si recheranno nel paesino di esseri umani più vicino, stando attenti a rimanere sempre lontani dall’acqua evitando di trasformarsi, per trovare i pezzi e costruire finalmente la loro Vespa: Porto Rosso (fusione tra Monte Rosso e Porto Venere), Cinque Terre, Liguria.

Nella piazza del paesino i due ragazzi faranno amicizia con una bambina di nome Giulia, la quale gli rivelerà che per comprare una vera Vespa gli serviranno dei soldi che potranno vincere partecipando alla gara annuale di triathlon: nuoto, abbuffata di pastasciutta e un percorso da fare in bicicletta. 

A mettere i bastoni tra le ruote ai tre ragazzi è Ercole Visconti, il bullo del paese nonchè plurivincitore della gara, fanatico e con una bellissima Vespa rossa, e i suoi due scagnozzi Guido e Ciccio.

Il giorno della gara, proprio mentre Luca è intento a portare a termine il suo percorso con la bicicletta, scoppia un acquazzone e il giovane, per salvare l’amico Alberto che aveva rivelato la sua vera natura tirandogli un ombrello per proteggerlo, esce anch’esso allo scoperto portando a termine la gara e riunendo così finalmente i due popoli dopo aver provato la loro innocuità.

Questo nuovo film di animazione di casa Disney in realtà può essere diviso in quattro parti fondamentali che non si separano mai: il viaggio di Luca, quello dei suoi genitori, quello di Alberto e quello dello spettatore.

Il piccolo Luca, sempre troppo giudizioso e restio al rischio, grazie ad Alberto e al suo viaggio sulla terraferma imparerà che essere liberi non significa necessariamente cacciarsi nei guai e soprattutto imparerà ad ottenere ciò che vuole senza farsi schiacciare dalla volontà altrui. Per il giovane protagonista questa esperienza si concluderà con una nuova partenza, con Giulia infatti partirà per la città di Genova e si iscriverà a scuola, colmando finalmente tutte le sue curiosità e la sua voglia di imparare.

I genitori, che seguiranno il figlio sulla terraferma per riportarlo finalmente a casa, da questa esperienza impareranno a non essere apprensivi e troppo protettivi verso il loro unico figlio, impareranno a fidarsi del piccolo Luca e soprattutto che ai figli vanno donate le ali e non tagliate, così saluteranno calorosamente il loro piccolo sulla banchina della stazione ricordandogli che loro saranno sempre lì per lui.

Alberto invece sembra inizialmente essere l’opposto di Luca: spericolato, un so tutto io, pienamente libero e capace di badare a sè stesso. Durante lo svolgimento del film invece Alberto si rivelerà geloso delle attenzioni che Giulia riserva a Luca, sentendosi tagliato fuori e durante una lite tra i due giovani emergeranno tutte le fragilità del piccolo: Alberto soffre ancora per l’abbandono di suo padre e per la solitudine in cui è stato costretto a vivere. Per questo giovane uomo il viaggio si concluderà con un approdo tra le braccia del simpaticissimo padre di Giulia, Massimo, che lo accoglierà come un figlio. E’ proprio lui che venderà la Vespa comprata grazie alla vincita della gara per acquistare a Luca un biglietto per Genova. 

Infine, da sfondo a tutta la vicenda, è il viaggio dello spettatore che vive il bellissimo paesaggio italiano accompagnato dalle canzoni dei suoi più grandi artisti e riconoscendo nella Vespa Piaggio un simbolo, oltre che italiano, di giovinezza e libertà e, per alcuni, forse un piccolo sogno di quando si era bambini.