Un batterista Metal che perde l’udito, una storia d’amore che si trasforma: un vero e proprio viaggio dell’eroe dalla musica condivisa al silenzio interiore.

Sound of Metal, film del 2019 diretto da Darius Marder, con protagonista Riz Ahmed.

In questo nuovo episodio di #ProfonditàdiCampo – Dialoghi di cinema e psicologia, vi parlerò del bellissimo film: Sound of Metal.
Il film racconta in modo molto intenso e toccante la progressione del serio disturbo all’udito che colpisce il protagonista, batterista metal con trascorsi di tossicodipendenza.
La sua relazione con la sordità tocca tutti i vertici affettivi dello shock che accompagna i lutti: stordimento, negazione, rabbia, disperazione, accettazione.
Il regista ci accompagna, offrendoci un’esperienza percettiva immersiva, noi spettatori sentiamo quello che Ruben sente, ci invita ad immedesimarci con le sue emozioni, ci coinvolge nella storia d’amore con la sua compagna Lou e con il suo destino.
Un film drammatico ma sapientemente non melodrammatico, sulla relazione con i traumi profondi e sui percorsi di cambiamento.